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Le immagini come mediatore artistico in campo educativo

Comunicazione visiva attraverso la fotografia e il video - dalle immagini alle emozioni

Condotto da Saida Volpe (Arte Teatro Terapista, Pedagogista, Fotografa) 

Sempre di più il nostro modo di comunicare è legato alle immagini, lo dimostra anche il grande successo di massa di social network come Facebook, Instagram, Whatsapp … che utilizzano le fotografie e i video come mezzo di comunicazione e di interazione tra le persone.

I ragazzi in particolare, ma non solo loro, vivono fotografando; la realtà si vive riprendendola, ed essa esiste solo attraverso le foto, i video e la condivisione di questi, altrimenti non è nulla.
Dietro ogni immagine che sia fissa o in movimento, al di là del momento catturato, ci sono una serie di emozioni che vanno oltre il semplice aspetto visivo.
L’utilizzo delle immagini come mediatore artistico nelle arti terapie espressive utilizza la metodologia della proiezione visiva. Il significato di una foto, di una immagine in video, è legato al punto di vista di chi osserva. Nel momento in cui un’altra persona osserva crea spontaneamente un significato che ritiene provenire dall’immagine stessa, e questo significato può essere diverso da quello che l’autore intendeva trasmettere. Il significato, soprattutto quello emotivo, dipende dalla percezione individuale e dall’esperienza di vita dell’osservatore.

Date del corso

23-24 marzo 2024



Orario

sab dom 9:30 - 19:30

Sede

Avellino









Obiettivi e finalità

Le immagini, le modalità e il processo di produzione e la loro lettura, diventano un pretesto per favorire la comunicazione e la condivisione di esperienze e di vissuti. La creazione di video o foto-racconti in gruppo può divenire un’esperienza che stimola il pensiero creativo e favorisce la collaborazione attraverso la condivisione di narrazioni ed esperienze.

Si guideranno i partecipanti al soffermarsi sulle differenze di comunicazione quando viene utilizzato solo il canale visivo; alla differenza tra il messaggio di partenza e quello finale di lettura; alle differenze che emergono tra una lettura oggettiva e soggettiva della stessa immagine.

Si forniranno delle metodologie per guidare il gruppo a:

  • una lettura approfondita ed emotiva delle immagini;
  • riprodurre o creare delle immagini, o fotografie, o prodotti multimediali che raccontino una storia del gruppo.

 

Programma

Il corso ha una durata di 20 ore ripartite in 16 ore di laboratorio esperienziale in presenza e 4 ore di attività da svolgere on line e di studio individuale.

Le modalità di verifica prevedono, al termine del corso:

L’elaborazione di un project work sull’uso della fotografia come mediatore artistico nella
conduzione di gruppo sia in campo scolastico che nelle arti terapie espressive

La metodologia sarà sia attiva e partecipativa, verranno date delle consegne ed i partecipanti
agiranno e faranno esperienze dirette di ciò che viene proposto, che frontale per acquisire una teoria
di base.

A chi si rivolge

Valevole come corso di aggiornamento e formazione per docenti di ogni ordine e grado – Lg 107/2015 – ai sensi della direttiva ministeriale 170/2016 (già D.M.90 1/12/2003)

Il corso è rivolto a docenti di ogni ordine e grado dalla scuola primaria alla secondaria (U.F. 20 ore – su piattaforma SOFIA: ID 126707  )

Costi e agevolazioni

Contributo associativo per il week end seminariale €150. (pagabile con Carta Docente)

Contributo all’associazione I.T.E.
€ 150

Attestato riconosciuto dal Ministero dell’Istruzione (D.M. 170/2016)

Per maggiori informazioni e iscrizione
E-mail: info@istitutoteatraleuropeo.it – osate.ite@gmail.com
tel: 327 4907998